Contemplare il Nirvana nel Samsara
Contemplare il Nirvana nel Samsara significa accettare profondamente l’evanescenza di ogni cosa e affidarsi alla danza dell’Universo. Questo è il surrender, la resa. il darsi. Gioisci dell’evanescenza di tutte le relazioni, perché la caducità è la garanzia della nostra immortalità, perché il sacro si esprime nell’evanescenza.
Vivi ogni evento nella sua evanescenza e non nell’illusoria speranza che duri per sempre.
Medita sul Nirvana, portalo nella tua vita, per essere protagonista del cambiamento.
Non avere paura di avere rapporti intensi e vitali. Entra nell’intensità del rapporto considerando fin da subito che dura un istante, ma in quell’istante devi essere totale, integrale, con la consapevolezza che, come sogno, svanirà alle prime luci dell’alba.
E allora immagina l’estinzione di tutte le manifestazioni fenomeniche, il Nirvana come una pioggia dorata che entra in ogni poro della pelle:
“Ti prego maestro aiutami a sciogliere i miei attaccamenti e le mie paure.
Ti prego aiutami a vivere l’evanescenza profonda di tutte le mie relazioni, di tutte le mie azioni. Prendo ferma risoluzione di sciogliere i miei attaccamenti e le mie paure”.
Ripeti questa formula psichica della realtà immaginale, falla risuonare dentro di te,
allenati a ripeterla e giorno dopo giorno sarai libero e non avrai più paura.
Maestra Selene Calloni Williams